Giornata dei calzini spaiati
Immagini dei lavori degli alunni della Scuola dell’Infanzia
Una ricorrenza strana ma divertente, che dietro alla ricerca affannosa di tutti coloro che perdono i calzini in lavatrice o sotto al letto e non riescono più a riaccoppiarli, vuole diffondere lo spirito dell’amicizia e dell’accoglienza… segnalando che “diverso” non è necessariamente sinonimo di brutto o cattivo, ma semplicemente unico!
In Italia, l’iniziativa con lo scopo di sensibilizzare sull’autismo e su altre diversità è nata dai bambini della scuola elementare di Terzo di Aquileia, in provincia di Udine, promossa dalla maestra Sabrina Flapp. L’idea dei bambini era dimostrare con un gesto che le piccole o grandi differenze non cambiano la sostanza delle cose… in fondo due calzini diversi per forma, misura e colore sono sempre e comunque calzini e perfettamente in grado di svolgere la loro funzione.
Da allora, l’iniziativa si replica ogni primo venerdì di febbraio.
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Gli alunni delle sezioni della scuola dell’infanzia di Caselle
sono stati accompagnati dalle insegnanti a scoprire ed interiorizzare il grande ed importante significato di questa giornata a partire dal racconto di una breve storiella
“LA LAVATRICE DISPETTOSA”.
Poi hanno ascoltato, imparato e ballato la canzone dello Zecchino d’oro
“LA BALLATA DEI CALZINI SPAIATI” … .